Reggina, Mimmo Praticò: “E’ tempo di pensare solo alla Reggina”
Dopo la campagna trasferimenti di Gennaio, la Reggina si approccia a disputare le ultime quattordici gare del campionato.
Questo momento, come tutti converranno, è la parte più difficile da svolgere perché le vittorie servono prima di tutto a raggiungere la permanenza nella categoria e dopo, laddove ci fossero le condizioni, a puntare a risultati migliori.
Un periodo quindi molto delicato dove la squadra, la società, tifosi e tutti gli sportivi che amano e ci tengono alla Reggina devono fare blocco unico per raggiungere l’obiettivo.
Domani con il Fondi è già il primo scontro salvezza per cui bisogna, tutti assieme, scendere in campo con il “coltello tra i denti” e con il “sangue agli occhi”.
I calciatori e lo staff tecnico devono sentire e toccare con mano fino al termine del campionato, la determinazione, la passione, la fede, il tifo e l’orgoglio dei tifosi che amano la Reggina.
Possiamo quindi mettere da parte tutto ciò che si è letto e sentito fino ad oggi e pensare a vincere le partite che rimangono?
E’ tempo di pensare solo alla Reggina e riprendere “quell’atto d’amore” tra la squadra amaranto, i Tifosi e la Città.
La Reggina prima di tutto!
Com’è stato pensato e fatto sin dal primo giorno che ho avuto l’onore di essere nominato presidente.
Fino ad oggi, in diversi hanno utilizzato il mio nome ed i miei comportamenti. Di tanto ci sarà modo di parlarne e confrontarsi con chiunque.
E’ il momento di dire basta e pensare alla Reggina e al suo futuro che passa sicuramente dalla permanenza della categoria.
A tutti chiedo di mettere da parte le cose superflue e poco utili e pensare al futuro della nostra amata Reggina.
I dirigenti vanno e vengono, la Reggina continuerà ad esistere in eterno.