Reggina, Maurizi: “I calciatori che domani scendono in campo hanno una grossa responsabilità…”
Si è svolta questo pomeriggio al centro sportivo Sant’Agata, la conferenza stampa pre gara di mister Agenore Maurizi, tecnico della Reggina, in vista della gara di domani contro il Catanzaro:
SUL MOMENTO ATTUALE E SULLA FIDUCIA NEL RAPPORTO CON LA SQUADRA
“Intanto sento la fiducia della società, è normale che ci siano delle problematiche, soprattutto quando non arrivano i risultati. Sono molto arrabbiato per le sconfitte soprattutto, per come sono maturate, si deve giocare per qualcosa di più importante al di là del rapporto tra la squadra ed il suo allenatore. I calciatori che domani scendono in campo hanno una grossa responsabilità, bisogna giocare per l’onore, la maglia, per la città, per amor proprio. Chi non ha questo e meglio che resti a casa, bisogna attaccarsi a questi valori sempre“.
SE HA PENSATO ALLE DIMISSIONI?
“Le dimmissioni sono un modo per scappare e si danno quando non ci sta più da lottare, e non si può mettere in campo niente, non mi è mai sfiorata questa idea, siamo gente che lotta e vogliamo lottare“.
SI SENTE TRADITO DALLA SQUADRA? “Tradito dalla squadra? Una parola forte, sono solo deluso e arrabbiato. Ho solo l’intenzione di contribuire insieme alla società e allo staff a portare più in alto possibile questa squadra, ma non lo posso fare da solo ce bisogno che ci scende in campo capisca l’importanza della maglia che indossa”.
SUL RITIRO
“Il ritiro è stata una scelta saggia da parte della societá, abbiamo avuto modo di confrontarci, se é servito o meno al gruppo lo capiremo domani”.
QUALCUNO IN CAMPO CHE APPARE SVOGLIATO…
“Qualcuno che tira indietro la gamba? Se avessi questo sentore, non lo direi di certo qui“.
NOVITÀ TRA GLI UNDICI IN CAMPO?
“Abbiamo tempo per riflettere per analizzare e valutare gli undici da schierare, voglio una squadra aggressiva“.