Tribunale Federale: penalizzazioni per Catanzaro, Palmese e Manfredonia. Prosciolto il Rende

Il Tribunale Federale con comunicato  n.34/TNF-Sez. Disciplinare penalizza la Società Catanzaro Calcio 
La penalizzazione di un punto in classifica da scontare in questa stagione fa riferimento agli stipendi non pagati lo scorso mese di maggio.
Ecco quanto deciso:
(73) – DEFERIMENTO DEL PROCURATORE FEDERALE A CARICO DI: COSENTINO GESSICA

(all’epoca dei fatti Amministratore Unico e Legale rappresentante p.t. della Società Catanzaro

Calcio Srl), SOCIETÀ CATANZARO CALCIO SRL – (nota n. 2364/64 pf17-18 GP/GC/blp del

27.9.2017).
Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare, in accoglimento del proposto deferimento

infligge:

– alla Sig.ra Cosentino Ambra, la sanzione dell’inibizione di mesi 3 (tre).

– alla Società Catanzaro Calcio Srl, la sanzione della penalizzazione di punti 1 (uno) in classifica,

da scontarsi nella corrente stagione sportiva.

Sono stati invece prosciolti il Rende ed il legale rappresentante Fabio Coscarella (“perché il fatto non costituisce violazione”) relativamente alla vicenda legata alla segnalazione del Presidente della Lega Pro Gabriele Gravina sulla presunta non veridicità delle garanzie bancarie depositate dalla Società Rende Calcio 1968 Srl in data 27 luglio 2017. 

Sono state inflitte inoltre penalizzazioni anche in Serie D per la Palmese (-1) e il Manfredonia (-2), per non aver pagato entro i termini previsti, ad alcuni rispettivi calciatori, le somme accertate dalla Commissione Accordi Economici della LND. Inibiti i legali rappresentanti dei club all’epoca dei fatti: Giuseppe Carbone (Palmese, 6 mesi), Antonio Sdanga (Manfredonia, 4 mesi e 20 giorni).

(Fonte: legaPro)