Zero a zero al Pinto di Caserta alla fine del primo tempo
Comincia bene la Casertana con un Turchetta indiavolato anche se ci pare che il 27 rossoblu vada più veloce della palla. Nonostante ciò Cucchietti ha dovuto effettuare due interventi (4’ e 5’) sempre sull’attaccante ex Lecce sebbene l’arbitro abbia fermato entrambi le iniziative. Meglio gli uomini di D’Angelo anche perché attaccano sistematicamente il portatore di palla e ripartono con azioni ficcanti sulle fasce soprattutto sul versante destro dove Carriero sembra dettare legge. La Reggina subisce a centrocampo ma né Alfageme né tanto meno Turchetta riescono a graffiare: in 15’, infatti, hanno fatto tanta confusione e nulla più. D’altronde è la squadra di casa a dover uscire dal periodo di impasse in cui sta versando mentre agli amaranto va benissimo il punticino per continuare la striscia positiva.
Al 22’ Reggina vicinissima al gol con Mezavilla sugli sviluppi del primo corner battuto: lo spiovente arriva a Bianchimano che non può battere a rete e smista per il numero 29 che non si coordina al meglio e l’azione sfuma. Un minuto dopo D’Anna manda un pallone in area dove Alfageme di testa non centra lo specchio della porta. Non si può certamente parlare di azione pericolosa ma mentoviamo questa situazione proprio per dire che già al 23’ la Casertana abbia perso lo smalto iniziale. Al 29’ viene ammonito Carriero per reiterate proteste in occasione di un presunto fallo da rigore in area amaranto. Fallo che avrà visto solo lui. La Casertana attacca ma le manca quello che da queste parti indicano con il termine di ‘’cazzimme’’ossia il brio e la lucidità per mettere seriamente in difficoltà la retroguardia avversaria la quale si difende con ordine. Al 39’ ammonito De Marco per gioco pericoloso. In questa prima frazione di gioco abbiamo visto il solito De Francesco che possiamo definire ‘’come sempre sontuoso’’. Buono Tulissi che mette in apprensione la difesa avversaria ogni qualvolta vada sulla destra; peccato non riesca a incidere. Bene anche Bianchimano che tenta di tenere alta la formazione. Così così gli altri in una serata che non vede primeggiare certamente i ragazzi in casacca bianca. Un alito prima della fine del primo tempo cartellino giallo per Fortunato.