Serie C girone C: le decisioni del Giudice Sportivo, chiusa un turno la Curva del Granillo, multata la Reggina
Questi i provvedimenti del giudice sportivo di serie C dopo l’undicesima giornata. Nel girone C, sei calciatori squalificati e multate tre società. Solo un’ammonizione per mister D’Angelo della Casertana allontanato sabato sul finire della gara contro il Racing Fondi. Chiuso per una giornata il settore “Curva Sud” dello Stadio “Granillo” di Reggio Calabria e cinque mila euro di multa per la società Reggina.
CALCIATORI ESPULSI SQUALIFICA PER DUE GARE EFFETTIVE
GIRON MAXIME FRANCOIS (BISCEGLIE) per atto di violenza verso un avversario a gioco fermo.
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA PER DOPPIA AMMONIZIONE
SEPE ANTONIO (AKRAGAS) entrambe per condotta scorretta verso un avversario.
MASTALLI ALESSANDRO (JUVE STABIA) entrambe per comportamento non regolamentare.
CALCIATORI NON ESPULSI SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA PER RECIDIVITA’ IN AMMONIZIONE (V INFR)
SALVEMINI FRANCESCO PAOLO (AKRAGAS)
VICENTE BRUNO LEONARDO (AKRAGAS)
PINO STEFANO (VIRTUS FRANCAVILLA)
SANZIONE DELLA CHIUSURA PER UNA GARA DEL SETTORE DELLO STADIO DENOMINATO “CURVA SUD” E AMMENDA € 5.000,00 SOCIETA’ REGGINA per indebita presenza, sulla panchina aggiuntiva, di persona non identificata ma riconducibile alla società; perché propri sostenitori durante la gara lanciavano sul terreno di gioco, in direzione della porta difesa dal portiere della squadra avversaria, numerosi fumogeni e petardi di notevole potenza, che costringevano l’arbitro a sospendere la gara per circa tre minuti; i medesimi sostenitori all’inizio della gara e durante la stessa, esponevano striscioni offensivi e provocatori nei confronti della città di Catania, dei suoi abitanti e tifosi, nonché uno striscione offensivo nei confronti delle forze dell’ordine (sanzione ridotta per la fattiva collaborazione dei dirigenti, r.cc. e proc.fed.). 68/161
AMMENDA € 3.500,00 LECCE perché propri sostenitori introducevano e accendevano nel proprio settore numerosi fumogeni alcuni dei quali venivano lanciati nel recinto di gioco; i medesimi introducevano e facevano esplodere nel recinto di gioco numerosi petardi alcuni di notevole potenza, il tutto senza conseguenze (recidiva, r.proc.fed.e cc.).
€ 2.500,00 AKRAGAS perché un componente della panchina aggiuntiva, ivi ammesso pur privo di tesseramento, rivolgeva una frase offensiva verso un assistente arbitrale.