Reggina-Catania, Maurizi: “Mi aspetto una Reggina aggressiva, con tanta rabbia…”

Alla vigilia di Reggina-Catania, la parola passa ai protagonisti di questa importante sfida. Ha parlato, durante la consueta conferenza stampa del venerdì pre-gara, l’allenatore amaranto Agenore Maurizi.
Le condizioni complessive della squadra:

“Abbiamo lavorato per prepare la partita al meglio, io ho talmente tanta rabbia, tanta fame che tutte le partite si devono giocare alla morte. Siamo tutti sullo stesso livello di condizione fisica. Abbiamo recuperato Mezavilla e Porcino che aveva avuto un piccolo problema, unico a non essere della gara è Sciamanna che è fermo per un brutto infortunio. Come allenatore voglio sempre che i miei giocatori si allenino al 100% e che poi diano anima e sangue in campo”.
Il rientro di Lorenzo Di Livio, dopo la lunga squalifica: 

“Il ragazzo non vede l’ora di giocare, ha tanta rabbia e grande voglia, ha lavorato bene insieme alla squadra in questi mesi. Non bisogna però caricarlo di eccessive responsabilità. Non cambierà il nostro modo di giocare, la squadra è stata pensata per lui, per sfruttare al meglio le sue caratteristiche. Sono cinque mesi che stiamo lavorando insieme, sono felice e onorato di allenare questo gruppo. All’interno, ci sono giocatori che hanno grande voglia di crescere, di grande qualità e che in futuro a mio avviso giocheranno in categorie importanti, mi auguro insieme alla Reggina”.

Considerazioni sul prossimo avversario, il Catania:

“La Reggina manterrà la sua identità. Proveremo a fare il nostro gioco di comando, io penso ai miei e a migliorare quelli che sono i nostri sistemi di gioco pur rispettando il nostro prossimo avversario”.
Rientrato da due giornate dopo un lungo infortunio, Andrea Bianchimano pedina fondamentale per il reparto offensivo amaranto, nelle ultime due gare è apparso in alcuni momenti nervoso, rimediando qualche cartellino giallo di troppo:

“Andrea ha giocato sempre in condizione fisica precaria, spesso si è allenato a parte per ritrovare la condizione atletica soprattutto dopo i guai fisici, può capitare che faccia qualche fallo di frustazione. È un ragazzo dalle grandi qualità, ho un ottimo rapporto con lui”.