REGGINA CORSARA A FONDI. MA CON AMPISSIMO MERITO
di Salvatore Condemi
Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Questo è il resoconto di una partita che la Reggina ha fatto sua grazie al tempismo ed alla bravura di Mister Maurizi in grado di leggere – come pochi – la partita in corso d’opera. Dopo un inizio sicuramente di marca amaranto, infatti, era uscita prepotentemente allo scoperto la squadra di Mattei che metteva sovente in difficoltà il più quotato avversario. Galasso da una parte e Paparusso dall’altra avevano spinto moltissimo fino a quando il tecnico di Artena non li bloccava mettendo su di loro Marino e Pasqualoni. La partita, insomma, è stata vinta da Agenore Maurizi e dalle invenzioni di De Francesco, oggi ancora più ispirato e reattivo. Grandissima la prestazione di tutta la squadra che, dopo il gol del vantaggio, non si è fatta schiacciare da un Fondi che non merita l’attuale ultima posizione in classifica. D’altronde, l’astuta mossa dell’allenatore amaranto ha bloccato, di fatto, i rifornimenti verso gente di provata esperienza come De Sousa, Paparusso e Nolè.
La cornaca. Meno di quattrocento spettatori con netta preponderanza di tifosi amaranto al Purificato dove va di scena Fondi – Reggina. Il Racing di Mister Mattei – che da oggi sostituisce Giannini esonerato qualche giorno fa dal vulcanico Presidente Pezone – ha schierato uno spregiudicato 3-4-1-2 con Elezaj in porta; Vastola, Tommaselli, Ghinassi in difesa; Galasso, Lazzari, De Martino, Paparusso sulla mediana; Ricciardi trequartista e De Sousa con Nolé in avanti. Mattei aveva a disposizione: Cojcaru, Maldini, Quindi, Vasco, Addessi, Pezone, Corticchia, Serra, Mastropietro, Ciotola, De Leidi, Ghosheh.
La Reggina di Agenore Maurizi era stata schierata secondo un 4-3-1-2 con Cucchietti tra i pali; Laezza, Di Filippo, Gatti, Solerio in difesa; Garufi, Mezavilla, Porcino a presidio del centrocampo; De Francesco davanti a Sciamanna e Sparacello. In panchina: Turrin, Licastro, Tazza, Auriletto, Maesano, Pasqualoni, Marino, Fortunato, Bezziccheri, Silenzi.
Comincia forte la Reggina che spinge con Mezzavilla e De Francesco e già al quinto minuto non veniva concesso un rigore grande quanto una casa per l’atterramento di Sciamanna in piena area. L’arbitro faceva finta di nulla. La Reggina c’era mentre il Fondi si difendeva. L’unico acuto rossoblu al 10’ allorquando Lazzari effettuava un tiro verso la porta di Cuchietti che faceva buona guardia. Al 15’ batteva una punizione De Francesco su atterramento di Porcino: il portiere Elezaj parava distendendosi sulla propria sinistra. Al 20’ bella azione con Lazzari che lanciava De Sousa per un tiro che il portiere amaranto parava senza difficoltà. La Reggina teneva il campo con grande autorità ma non riusciva, comunque, a finalizzare. Alla mezzora abbiamo annotato il cross di Porcino verso il centro dove però Sciamanna veniva anticipato dal colpo di testa di Nolè. Dopo due minuti De Francesco, a seguito di una fulminea verticalizzazione di Mezzavilla, tirava verso la porta ma Elezaj non si faceva sorprendere. Peccato che nella ribattuta Sciamanna non riusciva a spingere in rete la palla del possibile uno a zero amaranto. Rispondeva la squadra di casa al 37’ con un tiro dalla sinistra di Tommaselli che lambiva il palo a destra di Cucchietti. Il Fondi non è la squadra materasso che tutti disegnano ed al 39’ si rendeva pericoloso con Lazzari che, a conclusione di un’azione corale, tirava verso la porta avversaria con Cucchietti che si salvava in angolo. Bella la Reggina nei primi trenta minuti, bello il Fondi per gli ultimi quindici. Tanta Reggina e bella a vedersi. Peccato che in questi primi 45 minuti di gioco sia mancato un finalizzatore come Bianchimano capace di tenere alta la squadra e di tirare verso la porta avversaria e quindi nulla di fatto sostanzialmente giusto tra due squadre che si annullavano anche se la squadra amaranto è sembrata molto più tecnica.
Il secondo tempo si apriva con un tiro di Sparacello su assist di De Francesco che si perdeva sul fondo: bellissima l’azione condotta dal solito De Francesco che s’involava sulla sinistra e crossava per l’accorrente ex Trapani che però sbagliava da ottima posizione. Rispondeva il Fondi con Galasso – lanciato da un errore di Porcino – che si presentava a tu per tu col portiere che lo ipnotizza e l’azione sfumava. Nella successiva azione era ancora Galasso ad impegnare a terra Cucchietti. Tanto Fondi in questa seconda parte di gara soprattutto sul fronte d’attacco sinistro. Maurizi se ne avvedeva così cambiava Garufi con Marino. Tatticamente non cambiava nulla ma Marino, molto più incontrista del compagno, si piazzava su Galasso che non avrebbe potuto spingere da quel momento. Al 16’ Reggina in vantaggio: Soliero se ne andava sulla sinistra, saltava come birilli due difensori e porgeva a Marino il quale, con un sinistro al volo, metteva alle spalle del malcapitato portiere avversario. Fondi zero e Reggina uno. Gol da cineteca. Al 21’ usciva il claudicante Porcino ed entrava al suo posto Fortunato che andava a piazzarsi sulla sinistra. Alla mezzora cambio in casa Fondi: usciva Nolè ed entava Mastropietro. Rispondeva Maurizi facendo entrare Pasqualoni per coprire la fascia destra. Minuto 33’: punizione di Fortunato che coglieva la traversa e sulla ribattuta Di Filippo metteva dentro ma l’arbitro annullava per fuorigioco dello stesso attaccante. Nonostante il risultato di vantaggio per la Reggina, il Fondi con i due esterni bloccati da Marino e Pasqualoni, non riusciva a produrre pericoli verso la porta difesa da Cucchietti; anzi era la squadra amaranto a controllare agevolmente la gara. Cinque i minuti di recupero in cui non succede nulla.
Siamo onorati di essere a fianco del ”ghota” del giornalismo sportivo reggino: sulla nostra sinistra c’erano Rocco Musolino e Nino Nucera che hanno trasmettesso la gara per le proprie emittenti radiofoniche reggine mentre Pellicanò prendeva appunti e, dall’altra parte, il nostro Max Casile di Regginaunicoamore realizzava il live della gara.
RACING FONDI-REGGINA 0-1 (59′ Marino)
RACING FONDI – 3-4-1-2 – Elezaj; Vastola, Tommaselli, Ghinassi (82′ Corticchia); Galasso (82′ Ciotola), Lazzari (77′ Serra), De Martino (82′ Vasco), Paparusso; Ricciardi; De Sousa, Nole (74′ Mastropietro). a disposizione: Cojcaru, Maldini, Quindi, Vasco, Addessi, Pezone, De Leidi, Ghosheh. Allenatore: Mattei
REGGINA – 4-3-1-2 – Cucchietti; Laezza, Di Filippo, Gatti, Solerio; Garufi (56′ Marino), Mezavilla, Porcino (64′ Fortunato); De Francesco; Sciamanna (76′ Pasqualoni), Sparacello. a disposizione: Turrin, Licastro, Tazza, Auriletto, Maesano, Bezziccheri, Silenzi. Allenatore: Maurizi
arbitro: De Remigis (Teramo)
assistenti: D’Elia – Niedda
ammoniti: Ricciardi, Nolè, Corticchia (F), Porcino, Laezza (R)
note, corner 3-2