Vibonese: la società fa ricorso al Tar per la riammissione

La società del presidente Caffo, non intende darla vinta a Lega e Figc, ed ha presentato ricorso al Tar del Lazio per ottenere la sospensiva della sentenza del Collegio di Garanzia del Coni. 

In questa estenuante vicenda, ricordiamo che lo stesso Coni ha accolto il ricorso di Lega Pro e Figc contro la riammissione in C dei rossoblù, dopo aver retrocesso l’Acr Messina all’ultimo posto nella passata stagione del campionato di Lega Pro.

Queste le dichiarazioni del presidente, dei rossoblù, Caffo: “Non ce l’ho con nessuno. Ma se il ricorso sarà respinto sia dal Tar sia dal Tribunale Federale Nazionale allora penserò ad altre strade, che sia un procedimento civile o penale. Voglio solo quello che sono convinto sia un mio diritto. Se sono io quello che ha sbagliato, allora mi querelino pure. Il 5 giugno ho chiesto alla Lega una richiesta di accesso agli atti, ma mi è stata negata. Il Messina non ha mai presentato una seconda fidejussione per l’iscrizione al campionato e i giocatori non hanno ricevuto neanche uno stipendio durante tutta la stagione”.
Lo stesso presidente è ampiamente disponibile a far cominciare alla propria squadra il campionato “anche a Natale. La stagione è iniziata, ma siamo pronti a nostre spese a recuperare tutte le partite, a costo di dover retrocedere sul campo”.