Reggina, si presentano alla stampa: Di Livio, Tulissi e Garufi

Altra presentazione ufficiale in casa Reggina, questa volta è il turno di Lorenzo Di Livio, Tiziano Tulissi e Sergio Garufi.

Apre la conferenza stampa, il presidente della Reggina 1914, Mimmo Praticò: “Oggi presentiamo, altri tre ragazzi che fanno parte di questo gruppo, giorno dopo giorno apprendono cosa significa far parte della Reggina, si vede dal loro entusiasmo e dalla voglia di allenarsi che sono orgogliosi di farne parte. Come società, abbiamo lo stesso entusiamo che avete voi”.


Di Livio: 

Quanto ti peserà aspettare fino a ottobre per scendere in campo, si può pensare dopo il ricorso ad una riduzione di squalifica, le tue caratteristiche in campo? “Mi penalizza perché non posso aiutare sin da subito la squadra, cercheremo di andare avanti. Mi aiuta aver iniziato l’undici luglio con i compagni, sarò a disposizione del gruppo e della Società”.

L’impatto con questo nuovo gruppo, con i nuovi compagni, le tue impressioni sulla serie C ?  “La serie C è una realtà simile alla serie B, la differenza è solo nell’esperienza di chi scende in campo, cercheremo di crescere come gruppo, mi sto trovando bene”.

Il tuo ruolo in campo?” Mi trovo meglio come tre quartista, ma sono a disposizione del mister, posso ricoprire i tre ruoli lì davanti, aggiungo un ringraziamento alla società, che mi è stata molto vicino, in questo momento particolare per me, anche il coordinatore, il presidente, e volevo ringraziare tutta la squadra”.
Tulissi: 

Arrivi a Reggio, da un settore giovanile importante come quello dell’Atalanta, il tuo ruolo nello specifico?

“Sicuramente il settore giovanile dell’Atalanta è tra i migliori in Italia per crescere, il mio ruolo è trequartista , seconda punta, all’occorrenza esterno destro. Dove mi trovo meglio è sicuramente come trequartista e come seconda punta”.

Una buonissima impressione nella partitella, al di la dell’avversario, che ne pensi? “Fa molto piacere, anche se l’avversario era quello che era, vorrei dimostrare il più possibile il mio valore e metterlo a disposizione della squadra”.

Dalla Primavera al settore giovanile, non è mai facile, come giudichi la tua ultima stagione? “Il passaggio non è mai facile, ho fatto una buona stagione, tutto sommato positiva, anche se ci sono stati alti e bassi, quest’anno spero sia una stagione importante con la maglia della Reggina”.

Nel tuo ruolo sicuramente un po di concorrenza con Di Livio? Che ne pensi? “Sarà il mister a decidere, siamo amici con Lorenzo sia dentro che fuori dal campo, sceglierà il mister”.
Garufi: 

Anche tu hai disputato stagioni in campi importanti, soprattutto a Catania, Catanzaro, il tuo ruolo e dove preferisci giocare?

“Voglio ringraziare, per prima cosa, la società per questa opportunità importante, il mio percorso è stato anche un po sfortunato, purtroppo sono stato messo in mezzo ad una situazione di calcio scommesse, in merito a Catanzaro sono andato via per motivi societari, il mister mi vedeva bene in campo. Il mio ruolo è di centrocampista arretrato, sempre davanti la difesa”.

Nonostante la giovane età, ti senti giocatore d’esperienza rispetto ai compagni? “No alla fine la differenza è minima”.

(Ph. www.regginaunicoamore.com)