Serie C – Situazione iscrizioni, il tempo stringe, diversi club rischiano di non farcela…

Il tempo stringe e ancora una volta, tante società rischiano di non farcela.

Entro oggi i club di Serie C dovranno integrare la domanda di iscrizione con la necessaria garanzia bancaria o assicurativa. A ogni modo per i club che avranno ancora problemi, ci sarà tempo fino al 7 luglio per dimostrare di aver regolarizzato il tutto.

L’11 luglio la CO.VI.SO.C assegnerà poi le licenze nazionali: le squadre respinte potranno inoltrare ricorso fino al 14 luglio, dimostrando chiaramente di aver sanato il debito, e avranno definitiva sentenza il data 20 luglio quando si riunirà il consiglio federale.

In ogni caso, a Latina e Como, che ufficialmente sono fuori dalla prossima Serie C, a causa della mancata affiliazione, si aggiungono i club che rischiano, sulla carta, di non farcela. Si tratta di: Mantova, Messina, Maceratese, Akragas e Modena.

La situazione più delicata è quella del Messina, anche se la società del presidente Proto sta facendo i salti mortali per risolvere i problemi economici del club.
La situazione si è complicata notevolmente, quando negli uffici della società è arrivata la comunicazione ufficiale dalla Covisoc: 322 mila euro di carenza patrimoniale. Per mettersi in regola, la società giallorossa ha tempo entro il 7 luglio, altrimenti i siciliani non potranno iscriversi al prossimo campionato. In questo momento le ultime notizie sembrano dare un minimo di speranza, infatti mancherebbero 200mila da reperire per ripianare il monte debitorio con la Covisoc. Una mano d’aiuto sembra arrivare da imprenditori del catenese, visto il risaputo assenteismo dell’imprenditoria messinese.

Difficile anche la situazione societaria di Maceratese e Mantova. In quest’ultimo caso sono scesi in campo personaggi illustri come l’ex arbitro Gennaro Borriello e il Sindaco Mattia Palazzi per salvare il club. Per entrambe, serve una cifra superiore ai 500mila euro per mantenere il calcio professionistico. 

In casa Akragas, il problema principale è   quello di mantenere economicamente il club per la prossima stagione, al momento nessun imprenditore si è avvicinato al duo Giavarini-Alessi.

A questi quattro club, si è aggiunto anche il Modena. Il patron Caliendo, ha assicurato di presentare tutta la documentazione necessaria per poi successivamente passare la mano a una cordata straniera. La fideiussione non pare essere in dubbio ma anche qui bisognerà aggiustare i conti (cifra vicina al milione di euro) entro giorno 7 luglio, per poi ottenere la licenza Nazionale. Il tempo stringe e il pessimismo dei tifosi canarini aumenta.

Nel frattempo aspettano con ansia, invece, diversi club di Serie D, pronti a presentare domanda di ripescaggio, vedi il Rende, per poter far parte della prossima serie C 2017/18.