Reggina- Praticò: “Dobbiamo qualcosa solo ai tifosi…”
Inizia ufficialmente la stagione 2017-18 per la Reggina del presidente Mimmo Praticò.
Ecco quanto dichiarato dal presidente durante la conferenza stampa di oggi pomeriggio al centro sportivo Sant’Agata:
“Essere giunti nell’ultimo campionato a due punti dai play off per andare in Serie B per noi è un motivo d’orgoglio. Soprattutto aver fatto tutto in soli dieci mesi da una mancata iscrizione e dal serio rischio di ripartire dalla Terza Categoria. Qualcuno ha fatto passare tutto quello che è stato fatto come un qualcosa di dovuto. Per alcune persone è così, in tal senso le invito a mettersi al nostro posto e a metterci i propri soldi. Eppure abbiamo visto quanto è lunga la fila di compratori per questa società, ad oggi il numero di soggetti interessati a rilevarla è pari a zero”.
Il presidente Praticò elenca anche le tante spese effettuate per assicurare iscrizione in soprannumero alla Serie D, ottenere il ripescaggio e tutte le difficoltà per ottenere una fideiussione da trecentocinquantamila euro che, dalla prossima stagione, dovrà essere garantita da subito in contanti.
“Sfido – prosegue – i signori che dicono che la squadra della stagione appena conclusa è stata fatta con quattro soldi a venire a visionare i conti. C’è tanta gente che ci impone di alzare l’asticella, ma qui non si è capito che c’è la necessità di stare con i piedi per terra. A chi non sta bene questa prospettiva il compito di trovare qualcuno che ci sostituisca restituendoci i soldi che abbiamo speso fino ad ora. Se nulla dovesse accadere noi siamo pronti a ripartire con nuovi progetti. E se c’è qualcosa di dovuto è solo per i tifosi che amorevolmente ci seguono”.
“Per saldare le spettanze dela stagione 2016-2017 questa società sta facendo enormi sacrifici. Non vogliamo rimandare queste pendenze economiche alla prossima stagione, perchè rischieremmo di accumulare debiti fino a fallire e di prendere punti di penalizzazione. Non vogliamo passare per quelli che hanno fatto fallire la Reggina e facciamo di tutto per rispettare le regole. Non è desiderato in questa società chi vuole fare business o sciacallaggio, almeno fino a quando ci sarà Mimmo Praticò. Meritiamo rispetto, perchè fino a quando potremo ogni sacrificio possibile sarà fatto”.