Reggina 88′ vs Reggina 99′, emozioni e sorrisi nel ricordare la storia
La storia scende in campo e regala emozioni allo Stadio Granillo.
Nella gara di beneficenza, ricordiamo organizzata dall’associazione Leggende Amaranto si sono affrontate in campo due squadre che anche a distanza di dieci anni l’una dall’altra, hanno ridato passione e sentimento verso la maglia amaranto.
Bellissima atmosfera vissuta, sia per la gioia di rivedere i gladiatori in campo della Reggina 88′ sfidare quella del 99′, sia per il grande calore e colore della Curva Sud.
Una bellissima coreografia degli ultras amaranto ha emozionato, cosi come i cori incessanti di tanti anni fa che rievocano le emozioni di una storia amaranto.
Buona la presenza del pubblico (quasi 10.000 spettatori) e ricordiamo l’intero incasso e’ stato devoluto per una nobile causa all’Hospice “Via delle Stelle” di Reggio Calabria.
La scarsa forma fisica, naturalmente giustificabile, i vent’otto anni passati dal 1988 e i diciassette dal 1999, hanno avuto il loro peso nel ritmo dalle due squadre rimaste nella storia come quella che riportarono la Reggina in B (sfiorando la serie A nell’89) e quella che ottenne la storica promozione in massima serie il 13 giugno 1999 in quel di Torino.
Forti emozioni ritornano in ogni reggino presente, ricordando le oltre 20.000 persone a Perugia, Pescara e Torino a sventolare la bandiera amaranto lontano dallo Stretto.
Sicuramente le lacrime di gioia sia dei calciatori che di chi ne ha assistito le gesta nelle tribune del Granillo sono state più che giustificabili, una festa amaranto che dimostra come il sentimento Reggina non e’ mai svanito anzi vive tutt’oggi in ogni tifoso.
Tanti i cori dedicati dalla curva per i calciatori, impossibile dimenticarli, giocatori che hanno lasciato ricordi indelebili e quei cori ne sono la testimonianza.
Non è stata una serata come tutte le altre anche perche’ si onorava l’addio al calcio giocato di due grandi calciatori amaranto: Emanuele Belardi e Bruno Cirillo. Campani di nascita ma reggini d’adozione, cresciuti sin da piccoli nel settore giovanile amaranto fino a calcare i campi della serie A facendo il proprio esordio con la maglia della Reggina per poi indossare le maglie di alcuni tra i più grandi club europei. Entrambi hanno voluto salutare il calcio giocato nello stadio e con addosso la maglia che hanno amato di piú.
Per dover di cronaca ricordiamo che la partita tra le due squadre e’ terminata con il risultato di 2-2, in gol Possanzini ed Artico per i ragazzi del ’99, Alex Visentin per i ragazzi dell”88 e allo scadere Onorato su rigore firma il 2-2 finale.
Calciatori che in alcuni casi hanno vestito la maglia amaranto solo per una stagione ma che sono riusciti a lasciare ricordi importanti, l’affetto della gente e dai cori del tempo che sono tornati ad essere uditi fortissimi,come i tempi d’oro, ne sono la testimonianza del forte sentimento che non si e’ mai spento nonostante i tanti anni passati.
Con la storia non si costruisce né il presente, né il futuro, ma si può prendere spunto per ricordarsi chi si era, da dove si é partiti e dove si é arrivati.
A Reggio Calabria batte ancora forte un cuore Amaranto…