La Reggina Calcio 1986 dichiarata fallita

Il Tribunale di Reggio Calabria ha disposto questa mattina il fallimento della Reggina Calcio 1986. La societa’ del Presidente Lillo Foti cessa definitivamente la sua esistenza. Dopo un anno di continue vicende giudiziarie e amministrative, questa mattina il giudice Campagna ha dichiarato il fallimento. Per quanto concerne il numero di matricola e l’affiliazione sembra che si sia arrivato al capolinea. Infatti difficilmente la FIGC ne autorizzera’ il proseguio delle attività sportive (solo per i campionati giovanili per non perdere i “benefit” dei calciatori acquisiti in questi anni, utili per i tanti creditori) ai curatori fallimentari, che proveranno l’ultimo disperato tentativo a Roma dal Presidente Tavecchio in questi giorni ma le speranze sono ridottissime.

Si chiude un ciclo sportivo che iniziato nel 1986 è stato sicuramente quello con più successi calcistici. Nei 102 anni di storia, quelli della Reggina Calcio 1986 rappresentano gli anni sportivi con maggiori gratificazioni. Tanti i successi ottenuti sul campo, basta pensare i tanti anni di serie A, che ne hanno permesso di essere la squadra calabrese leader per campionati disputati nella massima serie calcistica italiana. Purtroppo però gli ultimi anni di gestione soprattutto amministrativa della Reggina 1986 sono stati tribolati e tra retrocessioni e continue penalizzazioni si è arrivati alla mancata iscrizione in Lega Pro della passata estate fino al verdetto giudiziario di oggi. Non è un bel giorno per i tifosi, per tutti coloro che non hanno mai smesso di sostenerla è giusto sottolinearlo. Questa era l’unica “soluzione”, inutile negarlo, per sperare in futuro calcistico e poter ritornare al professionismo nel più breve tempo possibile. La Reggina è dei tifosi, della città e adesso tocca alla nuova società (Ssd Reggio Calabria), all’intera comunità amaranto e alle amministrazioni locali dimostrare il sostegno, la vicinanza e programmare al meglio il futuro della realtà calcistica di Reggio Calabria.