IL PROSSIMO AVVERSARIO… U.S.D. Noto Calcio
Di Francesco Praticò – Ritorna l’appuntamento con il “prossimo avversario”,la rubrica che riepiloga la storia del prossimo avversario in Campionato della S.S.D Reggio Calabria,quest’oggi si parlerà dell’U.S.D Noto Calcio.
La prima rappresentativa della realtà in Provincia di Siracusa è il Noto , fondata nei primi anni trenta,prese parte dal 1933 ai Campionati Provinciali Siciliani;successivamente nel 1944 un’altra rappresentativa dal nome Società Sportiva Notinese prese parte al Campionato Siciliano ma quest’esperienza durò solo due partite a causa di una grave crisi economica.
Nel 1946 l’Unione Sportiva Notinese prende parte al Campionato di Prima Divisione Siciliana e al termine dello stesso viene ripescata in Serie C;il nuovo Campionato non intimorisce anzi dopo una campagna di rafforzamento con arrivi di un certo calabro e dopo un girone di ritorno strepitoso,la compagine Notinese conquista la salvezza arrivando dietro alle potenze del girone tra le quali Catania,Reggina e Messina.
Con la Riforma dei Campionati i granata furono relegati nel Campionato di Promozione dove vi parteciparono per quattro anni consecutivamente prima di ricadere in un’altra crisi finanziaria che fece prima retrocedere la formazione Siciliana e successivamente fallire.
La rifondazione avviene nel 1963 col nome Netina ,la prima gioia arriva nel 1968 con l’approdo diretto in Serie D partecipandoci per tre anni,prima di ricadere in una retrocessione e ad un lento declino che portò la compagine Siciliana a partecipare fino al 2009 in Campionati minori,costellati in questi anni da 6 promozioni ,5 retrocessioni e l’ennesimo cambio di denominazione nel 1980 dopo la fusione con il Franco Mola si ritorna al vecchio nome che poi è quello attuale,Noto.
Nel 2009,dopo aver perso i playoff contro la Fortis Trani,i granata vengono ripescati in Serie D rimanendoci fino all’attuale Campionato in corso che vede i ragazzi del patron Zani in lotta per evitare i playout e raggiungere la salvezza diretta per il sesto anno consecutivo.
Nella Gara di andata i granata non hanno fatto brutta figura al Granillo anzi sono riusciti a strappare un punto importantissimo dopo essersi ritrovati avanti con la rete di Assenzio replicata poi dal rigore del pareggio ad opera di Zampaglione.
I siciliani,arrivano alla sfida di domenica al “Palatucci”,dopo aver espugnato Agropoli col risultato di 0-2 nel delicatissimo scontro diretto per la salvezza;Reggio Calabria invece,dopo aver osservato il turno di riposo,torna in campo consapevole del risultato favorevole del recupero Aversa-Frattese(2-2),che mantiene i Campani lontani tre lunghezze di distanza per una lotta playoff diventata agguerrita dopo la prepotente rincorsa del due torri che si è portata a solo un punto dall’ultima posizione utile per gli spareggi occupata al momento dagli amaranto.